Mefistofele: Act I, "Sediam Sovra Quel Sasso" (Faust) - Coro dell'Accademia Nazionale Di Santa Cecilia/Arrigo Boito.lrc

LRC歌词下载
[00:09.575]Sediam sovra quel sasso.
[00:24.990]Osserva come
[00:28.686]Fulgoreggian a vespro
[00:34.382]Le capanne;
[00:42.062]Declina il giorno.
[00:50.353]E l'ora degli spettri;
[00:54.692]Essi sen vanno, fra i vapor
[00:57.810]Della sera, ordendo reti
[01:01.083]Sotti i piedi dell'uom.
[01:16.904]Andiam;
[01:19.740]S'impregna l'orizzonte di nebbia.
[01:46.265]Ah!
[01:49.928]A notte bruna
[01:53.187]Torna dolce la casa.
[02:08.005]A che sogguardi,
[02:11.272]Nel crespuscolo assorto
[02:14.396]Immoblimente?
[02:22.783]Vedi quel frate grigio
[02:27.476]In mezzo i campi
[02:31.415]Vagolante laggiù?
[02:33.957]Da lungo tratto,
[02:35.181]Maestro, l'avvisai;
[02:36.996]Nulla di strano appare in esso.
[02:41.644]Aguzza ben lo sguardo.
[02:44.894]Per chi tieni quel frate?
[02:51.907]E' un questuante
[02:56.780]Che va alla cerca.
[03:06.156]Lo contempla.
[03:10.143]Ei move in tortuose spire
[03:15.865]E s'avvicina
[03:17.565]Lento alla nostra volta.
[03:20.363]Oh! se non erro,
[03:22.407]Orme di foco imprime al suol!
[03:23.853]Ah! No! Fantasma quest'è,
[03:27.744]Quest'è del tuo cervello,
[03:29.441]Io non iscorgo
[03:30.521]Che un frate grigio.
[03:31.899]Par vada filando/Timidamente va per la sua via,
[03:32.638]De' lacci intorno a noi.
[03:34.913]Due sconosciuti noi siam per esso.
[03:37.468]Ah! Fantasma quest'è,
[03:40.951]Quest'è del tuo cervello.
[03:43.991]La spira si stringe.
[03:45.376]Ei n'è vicin … ah!
[03:56.533]L'osserva.
[04:06.720]E' un frate grigio,
[04:08.963]Non è uno spettro;
[04:18.903]Brontola orazioni
[04:20.499]Rigirando un rosario.
[04:32.080]Andiam, Maestro.
[04:40.238]Il bel giovinetto
[04:44.593]Sen vien alla festa.
[04:52.537]Il bruno e la bionda
[04:57.189]Son stretti in un vol.
文本歌词
Sediam sovra quel sasso.
Osserva come
Fulgoreggian a vespro
Le capanne;
Declina il giorno.
E l'ora degli spettri;
Essi sen vanno, fra i vapor
Della sera, ordendo reti
Sotti i piedi dell'uom.
Andiam;
S'impregna l'orizzonte di nebbia.
Ah!
A notte bruna
Torna dolce la casa.
A che sogguardi,
Nel crespuscolo assorto
Immoblimente?
Vedi quel frate grigio
In mezzo i campi
Vagolante laggiù?
Da lungo tratto,
Maestro, l'avvisai;
Nulla di strano appare in esso.
Aguzza ben lo sguardo.
Per chi tieni quel frate?
E' un questuante
Che va alla cerca.
Lo contempla.
Ei move in tortuose spire
E s'avvicina
Lento alla nostra volta.
Oh! se non erro,
Orme di foco imprime al suol!
Ah! No! Fantasma quest'è,
Quest'è del tuo cervello,
Io non iscorgo
Che un frate grigio.
Par vada filando/Timidamente va per la sua via,
De' lacci intorno a noi.
Due sconosciuti noi siam per esso.
Ah! Fantasma quest'è,
Quest'è del tuo cervello.
La spira si stringe.
Ei n'è vicin … ah!
L'osserva.
E' un frate grigio,
Non è uno spettro;
Brontola orazioni
Rigirando un rosario.
Andiam, Maestro.
Il bel giovinetto
Sen vien alla festa.
Il bruno e la bionda
Son stretti in un vol.